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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPERATIVO.
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Dizion. 5 ° Ed.
IMPERATIVO.
Definiz: Add. Che ha in se forza di comando, Imperatorio, e altresì Imperioso; detto più specialmente di parola imperativa, formula imperativa, atto imperativo, modo , e simili.
Dal basso lat. imperativus. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 399: Il parlar di Focione, per la buona maniera e per li buoni concetti, fu salutare, avendo certa brevità imperativa, austera e senza dolcezza.
Esempio: Segner. Mann. magg. 4, 2: Il maledire con formola imperativa, come fe' Cristo, tocca a Dio solo o a chi tenga in terra il suo luogo.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 78: Ma bene debbe far maravigliare ognuno, che.... tosto ei si movesse a domandare, anche con termini molto imperativi, la liberazione degl'incolpati.
Definiz: § I. Term. grammaticale. Aggiunto dato a quel Modo del verbo imperativo, coi quale si afferma la volontà che un'azione si faccia, ed equivale a un comando, a un consiglio, a un'esortazione o a una preghiera. Usasi anche in forza di Sost. –
Esempio: Giambull. P. F. Ling. Fior. 80: Lo esortativo, da alcuni chiamato ipotetico, è unito allo imperativo, ed è quello per il quale sottomettiamo ed invitiamo noi stessi con molti altri a fare quello che noi comandiamo; come, corriamo, leggiamo, e simili: dove mai non si mette se non la prima persona del numero del più.
Esempio: Varch. Ercol. 255: Onde nasce che quello che i Latini non posson dire nel modo imperativo.... se non con una parola,... i Toscani possono dirlo con otto.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 203: Imperativo o comandatilo è quel che non dimostra, ma comanda o esorta, come ama, ameremo, e tra questi collochiamo il negativo, come: Usa il beneficio della fortuna, non la cacciare ec.
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 204: Se [il verbo] comanderà, o pregherà, o domanderà, o proibirà, sarà imperativo.
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 207: Nello 'mperativo si consideran solo due tempi. Presente, che comanda, o esorta, o priega.... Futuro, che comanda, esorta, o prega, che la cosa si faccia, ma non di presente, e in un subito.
Esempio: Giobert. Buon. 182: Siccome il verbo è la parte più importante del discorso, l'imperativo è la parola per eccellenza. Quindi è che in molte lingue, e segnatamente nella latina, favella squisitamente filosofica, l'imperativo esprime o la radice primitiva delle varie forme, o la radice secondaria, che a quella meglio si accosta. Ora l'imperativo è la parola comandatrice, cioè effettrice; perchè comandare efficacemente e fare sono tutt'uno.
Definiz: § II. In forza di Sost. Term. dei filosofi e teologi. Quel principio morale, in forza del quale la legge è obbligatoria; e dicesi anche Imperativo morale. -
Esempio: Giobert. Buon. 180: L'imperativo è un comando che mai non si muta, qualunque sia la materia a cui si applica.... Quindi è, che sebbene l'idea della legge, per l'infermità dell'umano intelletto, varii talvolta, secondo gl'individui ed i popoli, atteso il diverso modo con cui ciascuno si può rappresentare l'ordine del mondo e le attinenze morali che ne risultano, tuttavia l'imperativo non soggiace ad alcuna sorta di mutazione. Infatti quando l'uomo si è formata l'idea di un'azione come conforme o avversa a quell'ordine, egli sente subito in sè una voce, che gli prescrive o consiglia di farla, o gl'impone di astenersene.
Esempio: E Giobert. Buon. 181: L'imperativo ha tutte le proprietà della legge dianzi enumerate, ed è obbiettivo, necessario, assoluto, eterno, universale, immutabile, e via discorrendo.
Esempio: E Giobert. Buon. 182: Il principio obbligatorio chiamasi imperativo per un'acconcia metafora tirata dalla grammatica, in cui si dà tal nome al modo più essenziale e radicale del verbo.
Esempio: E Giobert. Buon. 183: L'imperativo morale ci si manifesta come una parola assoluta, giacchè l'obbligo che ne deriva è assoluto.
Definiz: § III. Mandato imperativo, dicesi La ingiunzione che un mandante, un rappresentato, e simili, dà al suo mandatario, rappresentante, e simili, circa il contegno che questi deve osservare nella trattazione o discussione di un affare. -
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 86: La maggior parte de' baliaggi, rivocati i primi loro mandati imperativi, ne avevano inviati altri affatto illimitati ai rappresentanti loro.